RICERCA SULL'UTILIZZO DEI CANI DA CACCIA SULL'ARCO ALPINO
L’Unione Nazionale Cacciatori Zona Alpi (UNCZA) ha recentemente costituito un Fondo volto ad incentivare la ricerca e gli studi nei campi della gestione della fauna selvatica e della cultura venatoria svolti da giovani neolaureati. Il progetto è dedicato alla memoria di MATTEO SCARAMAGLIA, il giovane socio UNCZA, responsabile del Circolo UNCZA di Genova e affezionato cacciatore del C.A.CN2, scomparso in circostanze tragiche in montagna. Il Fondo e promosso con il sostegno dell’associazionismo venatorio e di privati ed è destinato al sostegno del mondo del lavoro giovanile nella professione faunistica.
In particolare è stata promossa una ricerca indirizzata a meglio conoscere, soprattutto nei suoi termini dimensionali, la presenza e l’apporto tecnico della cinofilia alla gestione faunistica in area alpina ed al mondo della caccia di montagna in generale. La ricerca è stata affidata al dott. Giacomo Oliviero con la collaborazione, in veste di referente scientifico del progetto, del dott. Angelo Lasagna.
Ai fini del suddetto studio è necessaria la collaborazione di tutti i cacciatori, che utilizzano cani, tramite la compilazione del questionario predisposto dai ricercatori che è facilmente fruibile al seguente link:
La raccolta dati si concluderà nel periodo autunnale. Successivamente verrà predisposto un elaborato che sarà pubblicato sul sito dell'U.N.C.Z.A.
Per eventuali domande, dubbi o curiosità è possibile contattare il tecnico faunistico Olivero Giacomo, responsabile dell'indagine, al numero 3335376606 o mail giacomojolivero@gmail.com